L’ICTP – International Center of Theoretical Physics – ha portato a “La Notte dei Ricercatori” per TriesteNext, il Perpetual Plastic Project, ovvero un assaggio di come una stampante 3D può essere utilizzata anche in ambito domestico da tutti noi.
In questo caso partendo da un bicchiere di plastica possiamo creare praticamente qualsiasi cosa, come per esempio un anello.
Il bicchiere viene lavato, sminuzzato e pressato in modo da diventare un filamento di plastica che poi viene collegato alla stampante 3D che crea rapidamente l’oggetto desiderato.
Facile, veloce e pratico, proviamo a pensare all’utilità di questa macchina a casa nostra… Incredibile!
Resta solo da capire come disegnare un oggetto in 3D ma per fortuna c’è AutoCAD…
Daniele De Marco per TriesteNext – Il Piccolo
Sarebbe molto interessante arricchire il tuo sito con degli aneddoti Triestini,o delle curiosità sulla città, ti pare? In caso posso fornirne diversi.